MODENA: LA CITTA’ DELLA GHIRLANDINA

Una famosa pubblicità italiana afferma che se l’Italia fosse casa, la regione Emilia Romagna sarebbe la cucina …e se l’Emilia Romagna fosse una cucina, Modena sarebbe la portata principale. Se lo pensano gli italiani, allora dev’essere assolutamente vero.
Ma Modena non è solo ottimo cibo, un’eccellente cucina, ristoranti stellati Michelin, auto di lusso e famosi cantanti d’opera… Modena è anche la sede di un’università del XII secolo, la West Point italiana (Accademia militare), situato in Piazza Roma e un patrimonio dell’umanità UNESCO. Modena è davvero un paese dove il vecchio e il nuovo s’incontrano e la tradizione va mano nella mano con l’innovazione.

Una città da girare a piedi

Il vostro tour inizia in Piazza Grande con la Cattedrale e la Ghirlandina. I tre monumenti sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità dell’UNESCO dal 1997.
La Cattedrale di Modena è un esempio supremo dell’arte romanica, insieme con la sua piazza e la sua torre Ghirlandina testimonia la fede dei suoi costruttori ed è considerato un capolavoro dell’umano genio creativo in cui si è creata una nuova relazione tra l’architettura e scultura. Il complesso di Modena è uno dei migliori esempi delle tradizioni culturali del XII secolo, dove i valori religiosi e civili sono combinati in un borgo medievale cristiano.
Piazza Grande era ed è ancora centro sia politico sia topografico della città ed è su questa piazza che l’antico municipio è costruito. In quell’epoca Modena vantava anche una rete di canali, che riecheggia ancora tra i nomi delle strade della città.
La visita prosegue nel centro, dove le strade acciottolate ricche di negozi ti daranno l’opportunità di vivere il passato in questa cittadina medievale. Una di queste strade è l’antica Via Emilia, romana, che collega Piazza Grande a Piazza Mazzini, l’area dell’ex ghetto ebraico, dove è possibile ammirare una delle più belle sinagoghe del XIX secolo.

Per gli amanti della storia e della cultura

Vicino Piazza Grande, il vivace Mercato Albinelli soddisfa le esigenze alimentari della gente del posto fin dal 1931 ma offre anche spaccati di vita quotidiana.
Con l’arrivo della famiglia d’Este nel 1598, la struttura urbanistica di Modena cambiò per adattarsi alle esigenze della nuova corte. A quel tempo, Modena aveva bisogno di un nuovo aspetto urbano, con ville dei nobili e case cortigiane, le residenze estive e le chiese. Alcune strade medievali sono state sostituite da strade grandi e dritte e una parte della città ha acquisito un nuovo aspetto urbano, il vecchio castello è stato sostituito dal palazzo ducale. Il vostro tour termina in Piazza Roma di fronte alla facciata barocca del Palazzo ducale, che ora ospita l’accademia militare.

Dove mangiare a Modena

E una pizza gourmet l’avete mai provata? Andate a provarla da TasteIT non rimarrete delusi! Modena è la patria dei grandi chef, per una cena a tre stelle (Michelin) dove avrete l’occasione unica di provare la cucina del grande Massimo Bottura e del suo team, vi consigliamo la famosa Osteria Francesca e la Franceschetta58, due ristoranti assolutamente sopra la media, caratterizzati da un servizio unico e una cucina di alta classe.
Per una cena o un pranzo più “nostrano” come lo definirebbero gli emiliani, provate assolutamente la Trattoria Aldina, oppure passate dal Mercato coperto Albinelli per un buon panino!
Per una buona cena a base di buon vino l’Antica Moka in centro cade sicuramente a pennello per voi.
Per mangiare il pesce non potete che considerare l’8 Brooklin. Per una via di mezzo tra tradizionale e moderno, con una cucina rivisitata l’Osteria Morane e il Ristorante Oca Bianca sono molto conosciuti grazie al loro menù pieno di pietanze buonissime.